L’Associazione Culturale Turismo Arte Spettacolo di Tuscania, associazione senza fine di lucro, organizza la quinta collettiva nazionale che sarà ospitata nelle prestigiose sale di Palazzo Fani, dimora nobiliare del ‘500 situata nel cuore del centro storico della città di Tuscania. La mostra è divisa in tre categorie: pittura, scultura e fotografia. La commissione, formata da una giuria di esperti del settore ed esponenti dell’associazione ACTAS, ha valutato e selezionato le 100 opere che esposte dal 25 maggio al 9 giugno 2024.
La mostra d'arte collettiva che ha aperto le sue porte a Palazzo Fani riunendo un impressionante numero di artisti celebra la diversità delle espressioni artistiche contemporanee attraverso una vasta gamma di opere che spaziano dai quadri alle fotografie, fino alle sculture.
Le sale dedicate ai quadri sono un tripudio di colori, stili e tecniche. Gli artisti presenti hanno esplorato vari generi, dall'astrattismo al realismo, passando per l'impressionismo e il surrealismo. Ogni opera racconta una storia unica, riflettendo le esperienze personali, le culture di origine e le visioni degli artisti.
Le fotografie esposte rappresentano un viaggio attraverso diverse prospettive e tematiche. Dagli scatti che evocano un senso di nostalgia, i colori vividi delle immagini contemporanee, la sezione fotografica della mostra offre uno spaccato delle varie interpretazioni della realtà. Alcuni fotografi hanno scelto di documentare scene di vita quotidiana, catturando momenti spontanei e autentici, mentre altri hanno creato composizioni studiate nei minimi dettagli per trasmettere un messaggio preciso.
Tra questi Teresa Bianchi con “Mutazioni Cellule memoriali creano visioni di impulsi visivi per i miei trascorsi in gallerie come visitatrice di arte classica moderna contemporanea. La mutazione si è inserita nell’opera e ha realizzato il ritratto. Queste fotografie sono state realizzate con un programma 10 anni fa. Non si parlava ancora di intelligenza artificiale – IA.
Mentre Maristella Campolunghi lascia la macchina fotografica per utilizzare la tecnologia della scansione ad alta risoluzione e catturare elementi botanici e naturali con un tocco pittorico. Aldilà delle immagini seducenti c’è la tesi secondo cui piante e animali possono essere metafore dell’esperienza umana.
La parte dedicata alle sculture esse non solo occupano lo spazio fisico della galleria, ma interagiscono con esso, creando un dialogo continuo tra l'opera e l'ambiente circostante.
Questa mostra collettiva è un omaggio alla diversità creativa e alla ricchezza delle espressioni artistiche contemporanee. Con 100 artisti coinvolti si rappresenta un microcosmo dell'arte moderna, dove ogni opera è un tassello di un mosaico più grande. È un evento che celebra la varietà e l'innovazione, offrendo ai visitatori l'opportunità di esplorare nuovi orizzonti artistici e di riflettere sulle infinite possibilità della creatività umana.
di M.C.